Centro più importante della Valle Imagna, Sant'Omobono è composto dalle frazioni di Cepino, Mazzoleni, Falghera e Selino.
La parrocchiale di Cepino, dedicata a San Bernardino, custodisce al suo interno tele seicentesche di autore ignoto, una pietà del '700 di Gaetano Peverada e sedici quadretti con scene macabre.
Nella parrocchiale di Mazzoleni, intitolata a Sant'Omobono, si possono invece ammirare diversi dipinti di pregio tra cui una pala di G.G.Lolmo.
La parrocchiale di Selino, risalente al XVIII secolo, custodisce invece tele del XVII e XVIII secolo, una Madonna attribuita al Cignaroli e una Strage degli Innocenti del Quarenghi.
A Sant'Omobono si trova il santuario più caro ai valdimagnini e conosciuto non soltanto nella bergamasca: è il Santuario della Cornabusa, ricavato in una grotta dedicata alla Madonna che sostiene il corpo del Cristo.